top of page

Sat, 25 Sept

|

Libreria Cremasca

STORICI DELL'ARTE IN LIBRERIA

TAVOLETTE DA SOFFITTO CREMASCHE di inizio Cinquecento. Dame e cavalieri da un antico palazzo lombardo.

La registrazione è stata chiusa
Scopri gli altri eventi
STORICI DELL'ARTE IN LIBRERIA
STORICI DELL'ARTE IN LIBRERIA

Orario & Sede

25 Sept 2021, 17:00

Libreria Cremasca, Via Giacomo Matteotti, 10/12, 26013 Crema CR, Italia

L'evento

Sabato 25 settembre 2021, alle ore 17,00, nella sala conferenze della Libreria Cremasca, torna la rassegna dedicata agli storici dell’arte. Il diciannovesimo appuntamento di ‘Storici dell’arte in libreria’ vedrà come ospite Paola Venturelli che presenterà il volume Tavolette da soffitto cremasche di inizio Cinquecento. Dame e cavalieri di un antico palazzo lombardo (Silvana Editoriale, Cinisello Balsamo 2020).

Due splendide dimore nobiliari si intrecciano a un certo punto della loro storia. Dal palazzo già dei Benzoni di Crema (via Marazzi, 7) circa trecento tavolette lignee da soffitto giungono alla fine del XIX secolo nella splendida villa Giovio della Torre di Sovico in Brianza, in quel momento abitata dalla contessa Emilia Martini e dal marito, il senatore Gerolamo Rossi. Realizzate da botteghe specializzate, le tavolette da soffitto costituivano un raffinato elemento d’arredo nelle dimore di pregio tra XV e XVI secolo. Piccoli quadri con dame, cavalieri, uomini illustri e blasoni gentilizi

raccontavano la storia e gli ideali culturali e politici dei padroni di casa, spesso effigiati tra i personaggi.

L’insieme ora a Sovico spicca per numero e livello formale. Eseguite intorno al 1502 da due diversi atelier, uno dei quali stilisticamente vicino alla produzione del lombardo Bernardino de Conti, le tavolette si configurano come piccoli e preziosi frammenti del passato. Abiti, dettagli di moda, elaborati gioielli e fantasiose acconciature sono gli elementi di questa affascinante narrazione, insieme a stemmi nobiliari, gentiluomini e gentildonne, severi condottieri, re e imperatori.

Paola Venturelli storica dell’arte e ricercatrice specialmente nel settore delle arti decorative, è docente all’Università di Verona. Ha al suo attivo numerose pubblicazioni nel campo delle arti congeneri, del collezionismo e della moda. Ha inoltre dedicato tanti anni allo studio delle botteghe artistiche cremasche fra Quattro e Cinquecento, soprattutto in relazione alla produzione delle tavolette da soffitto.

MODALITÀ DI ACCESSO

Nel rispetto delle normative anti Covid-19, per accedere alla sala conferenze è necessario esibire il certificato vaccinale (‘green pass’) e sottoporsi alla rilevazione della temperatura.

Per garantire il distanziamento, la capienza massima della sala è limitata a 22 persone. I posti a sedere sono numerati e assegnati dal personale che provvederà a registrare i dati delle persone per garantire la tracciabilità.

Una volta seduti è obbligatorio continuare a indossare la mascherina.

Condividi questo evento

bottom of page