sab 12 gen
|Palazzo Vescovile
STORICI DELL'ARTE IN PALAZZO VESCOVILE
Lo studioso Giorgio Milanesi presenta il libro: Romanico Cremonese. Le chiese dell’antica diocesi di Cremona

Orario & Sede
12 gen 2019, 16:30
Palazzo Vescovile, Piazza Duomo, 27, 26013 Crema CR, Italia
L'evento
Sabato 12 gennaio 2019 alle ore 16,30 nella Sala Rossa del Palazzo Vescovile (piazza Duomo, 27 – 26013 Crema) riprendono gli incontri della rassegna Storici dell’arte in Palazzo Vescovile organizzata dalla Libreria Cremasca in collaborazione con la Diocesi di Crema.
Dopo la pausa natalizia ritornano le interviste condotte da Gabriele Cavallini e Matteo Facchi volte a conoscere i protagonisti della ricerca attualmente in corso, scoprendo non solo gli artisti del passato, ma anche gli studiosi che grazie al loro lavoro li fanno rivivere oggi. Lo spunto per ogni incontro sarà offerto da un libro pubblicato di recente.
Il primo ospite dell’anno sarà Giorgio Milanesi, storico dell’arte, ricercatore presso l’Università degli Studi di Parma e direttore di “Vitelliana”, il bollettino della Società Storica Viadanese di cui è vicepresidente. Lo studioso presenterà il volume Romanico Cremonese. Le chiese dell’antica diocesi di Cremona che analizza le architetture romaniche superstiti nel territorio antico della diocesi di Cremona costruite tra gli anni attorno al Mille e i primi decenni del XIII secolo. Perché in quest’area geografica nei decenni in esame ci fu un tale fermento nella costruzione di edifici religiosi? Perché rimangono in alzato solo porzioni di tre edifici dei secoli precedenti? Si può parlare di romanico cremonese? Quali sono i metodi di studio attualmente usati per datare questi edifici? A questi e altri quesiti risponde questa monografia ricca di quasi quaranta schede di edifici superstiti. Spesso gli storici dell’arte tendono a reinterpretare all’infinito gli stessi dati, lasciando prive di studi tantissime aree geografiche o tipologie di oggetti. Questa ricerca invece ha l’enorme merito di aver battuto palmo a palmo il territorio in esame scoprendo tante sopravvivenze romaniche ancora inedite.
Il volume riguarda da vicino anche il nostro territorio, infatti prima dell’istituzione della diocesi di Crema nel 1580, parte del Cremasco era soggetto alla diocesi di Cremona. In particolare a tre delle diciassette pievi in cui era ripartita appartenevano località ora in territorio cremasco dove rimangono edifici romanici: il santuario del Marzale a Ripalta Vecchia, Santa Maria della Mora a Castel Gabbiano e la chiesa del Cantuello a Ricengo. A questi edifici si aggiungono alcune porzioni di muratura della chiesa di San Benedetto a Crema.
Ingresso libero.