ACCADEMIA DEI SOSPINTI
sab 23 feb
|Comune Di Crema - Museo Civico di Crema
Fare ricerca in letteratura italiana


Orario & Sede
23 feb 2019, 10:30
Comune Di Crema - Museo Civico di Crema , Piazzetta W. T. Gregorj, 5, 26013 Crema CR, Italia
Info sull'evento
Sala Cremonesi.
Ingresso libero
La Società Storica Cremasca, nell’ambito del “Sabato del Museo”, organizza presso il Museo Civico di Crema e del Cremasco (Sala Cremonesi) una conferenza del dott. Francesco Rossini dal titolo: “Fare ricerca in Letteratura italiana: l’Accademia dei Sospinti di Crema”. Contestualmente alla lezione sarà possibile associarsi alla Società Storica, rinnovare le tessere associative scadute e acquistare i libri della Società. Ingresso libero.
ABSTRACT
Nel corso dei secoli XVI e XVII le accademie andarono viepiù soppiantando le corti come sedi privilegiate delle attività letterarie, artistiche e scientifiche, divenendo i veri centri della produzione e della circolazione delle idee. Ogni città, anche piccola, istituì la propria accademia, motore di incontri e di dibattiti, di spettacoli e recite poetiche; a volte limitata a una dimensione provinciale, a volte invece promotrice di nuovi indirizzi a livello nazionale (come accadde per l’Accademia della Crusca, del Cimento, dei Lincei). Anche la nobiltà e gli uomini di lettere cremaschi non furono estranei a questo fenomeno e, ad emulazione di quello che stava accadendo in gran parte delle altre città italiane, patrocinarono la fondazione – nella seconda decade del Seicento – dell’Accademia dei Sospinti: un’istituzione che orientò i propri interessi verso l’ambito letterario e quello musicale, alla quale furono affiliati insigni letterati come Giovan Battista Albéri, e che, fra alterne vicende, ebbe un ruolo non secondario nella vita culturale cittadina fino agli inizi del Settecento.
IL RELATORE
Francesco Rossini si è formato all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano ed è oggi assegnista di ricerca presso l’Università di Bergamo. Si occupa principalmente di letteratura italiana del Cinque e del Seicento e in particolare di critici letterari cinquecenteschi. Presso la Cattolica di Milano è titolare di un seminario di ‘Storia della storiografia letteraria’ nell’ambito del corso di ‘Storia della critica’. Ha condotto studi su critici letterari ed eruditi del Cinquecento quali Sertorio Quattromani e Giovan Battista Strozzi il Giovane. È inoltre critico cinematografico della rivista «Cineforum», esperto di adattamenti cinematografici di opere letterarie italiane e straniere. Nel 2016 il suo saggio “Screwball comedy e postmodernismo. Le fonti di ‘She’s funny that way’ di Peter Bogdanovich” ha vinto il Premio Adelio Ferrero di critica cinematografica.